CROSSLINKING CORNEALE OSMOTICO TRANSEPITELIALE

L’ULTIMA FRONTIERA PER LA CURA DEL CHERATOCONO

Il cheratocono è uno dei principali interessi di ricerca del Dottor Pinelli. Questa patologia progressiva crea uno sfiancamento in più punti della cornea, inducendo astigmatismo irregolare spesso associato a miopia, che diventa nel tempo sempre più difficile da gestire per l’impossibilità di correggere la visione distorta con lenti a contatto od occhiali. Il cheratocono si avvantaggia oggi dell’introduzione del Crosslinking Corneale, che fortifica la struttura corneale sfruttando l’azione sinergica della riboflavina (vitamina B2) e dei raggi UV-A per la creazione di nuovi legami di collagene. Il Dottor Pinelli è fautore di una importante variante del la tecnica, il Crosslinking Corneale Osmotico Transepiteliale, che non necessita dell’eliminazione dell’epitelio corneale del paziente (disepitelizzazione), ma che agisce invece sotto all’epitelio grazie al potere di uno specifico collirio che consente la penetrazione della riboflavina nello stroma corneale.

Ciò costituisce un vantaggio non indifferente per il paziente, sia in termini di comfort, sia in termini di recupero post-operatorio. Il trattamento, completamente indolore – perché diventato in questo modo assolutamente non invasivo – ha il pregio di poter essere ripetuto più volte, allontanando e auspicabilmente scongiurando la necessità di procedere, come avveniva tradizionalmente nei casi più severi, al trapianto di cornea. Anche il collirio utilizzato nel trattamento del cheratocono nasce dal lavoro di ricerca di Roberto Pinelli che porta alla messa a punto di una formula coperta da un brevetto internazionale acquisito da una importante multinazionale statunitense e commercializzato in tutto il mondo con il nome di ParaCel®.